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La politica estera per l’America sognata da Hillary: con o contro Obama?


“Alter Egos”, li ha definiti Mark Landler, reporter del New York Times, in un saggio di recente pubblicazione, il cui sottotitolo chiarisce di chi si sta parlando: “Hillary Clinton, Barack Obama, and the Twilight Struggle Over American Power”. E adesso che l’ex first lady è diventata ufficialmente la candidata democratica alla presidenza degli Stati Uniti diventa naturale chiedersi quale sarà la politica estera della sua amministrazione, in caso di vittoria contro Trump, se e come la dottrina Hillary divergerà da quella del suo predecessore, soprattutto riguardo al Medio Oriente.

“Alter Egos”, li ha definiti Mark Landler, reporter del New York Times, in un saggio di recente pubblicazione, il cui sottotitolo chiarisce di chi si sta parlando: “Hillary Clinton, Barack Obama, and the Twilight Struggle Over American Power”. E adesso che l’ex first lady è diventata ufficialmente la candidata democratica alla presidenza degli Stati Uniti diventa naturale chiedersi quale sarà la politica estera della sua amministrazione, in caso di vittoria contro Trump, se e come la dottrina Hillary divergerà da quella del suo predecessore, soprattutto riguardo al Medio Oriente.

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