spot_img

Quel muro tra Siria e Turchia


Per i siriani intenzionati a fuggire dall’impasse di violenza del loro Paese resta solo l’opzione dei trafficanti. Tutte le nazioni vicine hanno infatti sigillato i confini, tagliando di netto le vie di fuga usate negli anni scorsi da milioni di profughi. Ad oggi almeno centomila persone restano intrappolate nella loro stessa terra, a ridosso del solo confine turco, in attesa di trovare un varco verso la salvezza.

Un muro lungo il confine tra la Turchia e la Siria, nella provincia di Kilis in Turchia, 29 agosto 2016. REUTERS / Umit Bektas

Per i siriani intenzionati a fuggire dall’impasse di violenza del loro Paese resta solo l’opzione dei trafficanti. Tutte le nazioni vicine hanno infatti sigillato i confini, tagliando di netto le vie di fuga usate negli anni scorsi da milioni di profughi. Ad oggi almeno centomila persone restano intrappolate nella loro stessa terra, a ridosso del solo confine turco, in attesa di trovare un varco verso la salvezza.

Questo contenuto è riservato agli abbonati

Abbonati per un anno a tutti i contenuti del sito e all'edizione cartacea + digitale della rivista di geopolitica

Abbonati ora €45

Abbonati per un anno alla versione digitale della rivista di geopolitica

Abbonati ora €20

- Advertisement -spot_img
rivista di geopolitica, geopolitica e notizie dal mondo