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Myanmar, gli interessi della Cina dietro la guerre alle minoranze


Risorse naturali, rotte energetiche e commerciali fanno del Myanmar uno snodo strategico per Pechino. Che ha i suoi progetti più ambiziosi negli Stati segnati dall’offensiva militare del regime. E nel Rakhine un eventuale ritorno dei Rohingya potrebbe guastare i piani cinesi

Un graffito che dice "Nessuna diga nessuna guerra" nel luogo in cui dovrebbe sorgere la diga Myitsone. REUTERS/Soe Zeya Tun

Risorse naturali, rotte energetiche e commerciali fanno del Myanmar uno snodo strategico per Pechino. Che ha i suoi progetti più ambiziosi negli Stati segnati dall’offensiva militare del regime. E nel Rakhine un eventuale ritorno dei Rohingya potrebbe guastare i piani cinesi

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