Nato: per l’entrata dell’Ucraina non è ancora il momento
È in stallo la trattativa per l’ingresso dell’Ucraina nella Nato. Secondo Usa, Germania, Uk e Ungheria l’allargamento non è da considerare nell’immediato. Zelensky: “Parteciperò al summit di luglio solo se arriveranno certezze sulla nostra adesione al Patto Atlantico”


Giornalista, è membro del comitato editoriale di eastwest. Si occupa di geopolitica di Medio Oriente e Nord Africa, Stati Uniti, rapporti tra Paesi Nato, di organizzazioni internazionali. Già Addetto Stampa al Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, ha lavorato come Digital Communication Adviser alla Rappresentanza Italiana presso le Nazioni Unite a New York.
È in stallo la trattativa per l’ingresso dell’Ucraina nella Nato. Secondo Usa, Germania, Uk e Ungheria l’allargamento non è da considerare nell’immediato. Zelensky: “Parteciperò al summit di luglio solo se arriveranno certezze sulla nostra adesione al Patto Atlantico”
Da una parte la soddisfazione della Finlandia per essere diventata ufficialmente membro della Nato, dall’altra la delusione dell’Ucraina per un ingresso nel Patto Atlantico che sembra essere ancora troppo lontano. Nel mezzo, la necessità di valutare attentamente costi e benefici di una proposta d’ingresso a Kiev che, per Stati Uniti, Germania, Ungheria e Regno Unito, non è da considerare nell’immediato. È in una fase di stallo la trattativa per l’allargamento dell’Alleanza Atlantica alla nazione guidata da Volodymyr Zelensky, una situazione che crea tensioni tra i membri e la stessa Ucraina, impegnata nel respingimento delle forze militari della Federazione Russa sul suo territorio.
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