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Pakistan: a metà del guado


In molti furono colti di sorpresa quando, a giugno 2014, il Pakistan annunciò l’avvio di una vasta campagna anti-terrorismo denominata ‘Zarb-e-Azb’ (dal nome della spada del Profeta Maometto), che avrebbe finalmente smantellato le infrastrutture terroristiche nell’agenzia tribale del Nord Waziristan, base logistica per varie formazioni attive anche in Afghanistan.

In molti furono colti di sorpresa quando, a giugno 2014, il Pakistan annunciò l’avvio di una vasta campagna anti-terrorismo denominata ‘Zarb-e-Azb’ (dal nome della spada del Profeta Maometto), che avrebbe finalmente smantellato le infrastrutture terroristiche nell’agenzia tribale del Nord Waziristan, base logistica per varie formazioni attive anche in Afghanistan.

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