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Vladimir Putin alza la posta e annuncia la mobilitazione di 300mila riservisti


La crisi ucraina peggiora ulteriormente con le minacce della Russia, che appoggia il referendum per le regioni di Donetsk, Luhansk, Kherson e Zaporizhzhia

La crisi ucraina peggiora ulteriormente con le minacce della Russia, che appoggia il referendum per le regioni di Donetsk, Luhansk, Kherson e Zaporizhzhia

“Quando è a rischio l’integrità territoriale della nazione, useremo tutti i mezzi a nostra disposizione per proteggere la Russia e la nostra gente”. Senza escludere le armi nucleari tattiche, principale preoccupazione della comunità internazionale. Le parole di Vladimir Putin appaiono pesantissime in questo preciso momento storico, ancor di più perché pronunciate nei giorni dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, dove i capi di Stato e di Governo si incontrano proprio per confrontarsi sulla gestione delle più preoccupanti crisi globali. Tra queste, quella ucraina, con l’invasione russa che ha superato i 6 mesi e che rischia di prendere una piega ancor più violenta.

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