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Qatar, dal boicottaggio alla centralità internazionale: visita a sorpresa del Presidente degli Emirati Al Nahyan


L'incontro tra i due leaders chiude definitivamente la stagione delle tensioni all'interno del Gulf Cooperation Council. Dopo i Mondiali di calcio e il patto del gas con Cina e Germania, il Qatar ha acquisito grande rilevanza negli equilibri energetici mondiali

Matteo Meloni Matteo Meloni
Giornalista, è membro del comitato editoriale di eastwest. Si occupa di geopolitica di Medio Oriente e Nord Africa, Stati Uniti, rapporti tra Paesi Nato, di organizzazioni internazionali. Già Addetto Stampa al Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, ha lavorato come Digital Communication Adviser alla Rappresentanza Italiana presso le Nazioni Unite a New York.

L’incontro tra i due leaders chiude definitivamente la stagione delle tensioni all’interno del Gulf Cooperation Council. Dopo i Mondiali di calcio e il patto del gas con Cina e Germania, il Qatar ha acquisito grande rilevanza negli equilibri energetici mondiali

Il Qatar sembra essere passato nel giro di pochi anni dall’inferno al paradiso, da entità reietta tra i Paesi del Golfo a Stato fondamentale per la stabilità energetica mondiale e, di pari passo, per quella regionale. La visita nella nazione del Presidente degli Emirati Arabi Uniti, Sheikh Mohamed bin Zayed Al Nahyan, non fa altro che confermare il trend positivo per Doha che, nel mezzo dell’organizzazione dei discussi Mondiali di calcio, ha colto l’occasione per ripulirsi l’immagine e portare avanti azioni in politica economica ed estera.

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