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Questione di battiti. Gregorio Botta al Museo di Arte Contemporanea di Lima, Perù


Il nuovissimo Museo di arte contemporanea di Lima - più conosciuto semplicemente come MAC, inaugurato nel 2013 e da subito molto amato per le immense stanze che vivono di luce - nel 2016 ha aperto le sue porte ad una mostra suggestiva intitolata Latidos, in italiano Battiti. Ed è proprio tra un battito ed una vibrazione che l’artista invitato ad esporre, il napoletano Gregorio Botta, ha trovato respiro ed una sua collocazione temporanea all’interno dell’importante collezione di artisti contemporanei sudamericani selezionati dal direttore del Museo, Álvaro Roca Rey.

Il nuovissimo Museo di arte contemporanea di Lima – più conosciuto semplicemente come MAC, inaugurato nel 2013 e da subito molto amato per le immense stanze che vivono di luce – nel 2016 ha aperto le sue porte ad una mostra suggestiva intitolata Latidos, in italiano Battiti. Ed è proprio tra un battito ed una vibrazione che l’artista invitato ad esporre, il napoletano Gregorio Botta, ha trovato respiro ed una sua collocazione temporanea all’interno dell’importante collezione di artisti contemporanei sudamericani selezionati dal direttore del Museo, Álvaro Roca Rey.

 

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