Proviamo a fare chiarezza su alcuni luoghi comuni relativi alle istituzioni di Bruxelles, sfatando miti e false interpretazioni
Ursula von der Leyen e Leave: 52% per entrambi
VERO
L’eurodeputato Gunnar Beck (Alternative für Deutschland) ha detto che la Presidente von der Leyen è stata eletta dall’Europarlamento con le stesse percentuali a favore di Brexit nell’elettorato britannico e che i voti per il Leave sono un record per il Regno Unito. Ha ragione: Ursula von der Leyen ha ottenuto il 52% (come il Leave) e i 17,4 milioni di voti per Brexit sono un record per il Regno Unito.
Link per verificare: Reuters e Full Fact
Anche i Paesi in via di sviluppo rallentano
FALSO
L’ex Commissaria europea per il Commercio Cecilia Malmström ha dichiarato che nel 2030 il Pil mondiale dipenderà per il 60% dai Paesi in via di sviluppo. Il dato citato da Malmström si basa però su previsioni Ocse del 2010. Da allora, Paesi come Sudafrica e Brasile hanno rallentato la loro crescita e per questo l’Ocse ha rivisto il loro contributo al Pil mondiale nel 2030 al 53%. Il dato considera poi la Cina in via di sviluppo, nonostante il Paese sia vicino a raggiungere la soglia di Pil pro-capite dei Paesi sviluppati (pari a 12.376$).
Link per verificare: Ocse (2010), Banca Mondiale
Dombrovskis e il debito pubblico in Ue
VERO
Il vicepresidente della Commissione Europea Valdis Dombrovskis ha detto che il rapporto debito/Pil medio in Ue è diminuito dall’88% del 2014 all’80% di oggi. Dombrovskis dice sostanzialmente il vero: il rapporto debito/Pil è passato dall’86,6% del 2014 al 80% del 2018.
Link per verificare: Eurostat
@PagellaPolitica
Questo articolo è pubblicato anche sul numero di novembre/dicembre di eastwest.
Puoi acquistare la rivista in edicola o abbonarti.
Proviamo a fare chiarezza su alcuni luoghi comuni relativi alle istituzioni di Bruxelles, sfatando miti e false interpretazioni