Secondo il report biennale, la Cina può fermare porti, aeroporti e linee dei rifornimento dell’isola. Per il Ministro della Difesa questa situazione è la più difficile degli ultimi quaranta anni
Il report biennale sullo stato della difesa pubblicato nella giornata di ieri da Taiwan offre un quadro chiaro della forza dell’Esercito di Liberazione Popolare cinese, potenzialmente capace di realizzare un vero e proprio blocco continentale e di occupare porti, aeroporti, linee di comunicazione e di rifornimento senza grosse complicazioni. Il Ministro della Difesa, Chiu Kuo-cheng, ha affermato che questa è “la situazione più difficile degli ultimi 40 anni. Se volessero attaccare Taiwan — ha proseguito — la Cina ha già tutte le capacità”.
Normalmente, il report biennale viene pubblicato in cinese e poi tradotto a distanza di mesi anche in inglese, ma per la prima volta la sua uscita è stata affiancata dal documento in lingua straniera. L’obiettivo della difesa taiwanese, come spiegato direttamente dal portavoce Shih Shun-wen, è quello di divulgare il più possibile la condizione che vive l’isola e per meglio comunicare con le nazioni estere.
Nel report è specificata l’importanza della forza modernizzatrice dell’apparato militare di Pechino, con le minacce nei confronti di Taipei sempre più intense. “Le forze cinesi hanno sviluppato 6 diversi tipi di capacità operazionali contro l’isola, incluso il blocco di porti, aeroporti, il taglio delle linee marittime e di comunicazione, che avrebbe un impatto sulle risorse logistiche e dei rifornimenti”, recita il documento della difesa taiwanese.
Il Ministro Chiu ha commentato: “Noi non stiamo provocando la Cina, ma se li infastidiamo, sarebbe lo stesso se loro ci facessero arrabbiare… Dimostreremo le nostre capacità”. Tra i programmi dell’esercito di Taiwan, lo sviluppo dell’Advanced Jet Trainer, l’acquisizione di più navi tramite il progetto High-Performance Vessel e l’attivazione della fase di costruzione dell’Indigenous Defensive Submarine.
Recentemente, in un’intervista rilasciata alla Cnn, la Presidente Tsai Ing-wen ha confermato che militari degli Stati Uniti hanno già stanziato sull’isola, e ricordato che la cooperazione tra Taipei e Washington “è finalizzata all’incremento della nostra capacità difensiva”. Un video ufficiale delle Special Forces Group Usa venne pubblicato a giugno 2020, mostrando le esercitazioni dei militari a Taipei. Il filmato venne poi rimosso dai social.
Secondo il report biennale, la Cina può fermare porti, aeroporti e linee dei rifornimento dell’isola. Per il Ministro della Difesa questa situazione è la più difficile degli ultimi quaranta anni