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Nel Ruanda del miracolo economico l’esercito ancora tortura i civili


Una crescita economica da capogiro, lo sviluppo di istruzione e sanità pubblica, il parlamento con la maggiore pecentuale di donne al mondo. Ma il Ruanda del boom vive in realtà sotto un regime tirannico che con molta disinvoltura viola i diritti umani e utilizza vari sistemi di torture

Il presidente eletto di Ruanda Paul Kagame (C) ispeziona la guardia d'onore prima della sua cerimonia di giuramento nello stadio di Amahoro a Kigali, Ruanda, 18 agosto 2017. REUTERS / Jean Bizimana

Una crescita economica da capogiro, lo sviluppo di istruzione e sanità pubblica, il parlamento con la maggiore pecentuale di donne al mondo. Ma il Ruanda del boom vive in realtà sotto un regime tirannico che con molta disinvoltura viola i diritti umani e utilizza vari sistemi di torture

Alla vigilia delle elezioni presidenziali dello scorso agosto in Ruanda, la corrispondente da Londra del New York Times, Kimiko de Freytas-Tamura, spiegava che l’autoritarismo del presidente Paul Kagame è tollerato dalla comunità internazionale perché controbilanciato da prosperità e crescita economica.

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