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Il re delle fragole e gli altri sfidanti di Putin alle presidenziali


La lista definitiva dei candidati è stata confermata ieri. Oltre agli eterni Žirinovskij e Javlinskij, il 18 marzo a fare compagnia al vincitore designato ci saranno cinque debuttanti. E tra Grudinin e Surajkin, la sfida è sul senso del comunismo

Un’affissione trasformabile con la campagna del presidente Putin per le prossime elezioni presidenziali. Stavropol, Russia, 5 febbraio 2018. REUTERS / Eduard Korniyenko

La lista definitiva dei candidati è stata confermata ieri. Oltre agli eterni Žirinovskij e Javlinskij, il 18 marzo a fare compagnia al vincitore designato ci saranno cinque debuttanti. E tra Grudinin e Surajkin, la sfida è sul senso del comunismo

Tra gli otto candidati in lizza per il posto di Presidente della Federazione Russa, Putin è l’unico ad essersi presentato alle elezioni presidenziali come indipendente, con le 300 mila firme richieste. I due candidati presentati dai partiti che già siedono alla Duma, rispettivamente Vladimir Žirinovskij e Pavel Grudinin, non hanno avuto bisogno di presentare firme per venire registrati. I restanti cinque candidati, tutti presentati da partiti che non sono rappresentati alla Duma, hanno dovuto presentare 100 mila firme.

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