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Quel carico di soldi arrivato dagli Emirati per far saltare la Somalia


Tre valigie gonfie di denaro sequestrate all’aeroporto di Mogadiscio inaspriscono i rapporti già tesi tra Somalia e Emirati Arabi Uniti, che si stanno insediando anche militarmente nella separatista Somaliland. Quei dieci milioni di dollari servivano a comprare la democrazia somala?

Forze di polizia in motocicletta davanti all'ingresso dell'aeroporto di Mogadiscio. REUTERS/Feisal Omar

Tre valigie gonfie di denaro sequestrate all’aeroporto di Mogadiscio inaspriscono i rapporti già tesi tra Somalia e Emirati Arabi Uniti, che si stanno insediando anche militarmente nella separatista Somaliland. Quei dieci milioni di dollari servivano a comprare la democrazia somala?

Le già compromesse relazioni tra la Somalia e gli Emirati Arabi Uniti (Eau) rischiano di inasprirsi ulteriormente, dopo il sequestro, da parte delle autorità somale, di 9,6 milioni di dollari (pari a 35,5 milioni di dirham) avvenuto lo scorso 8 aprile all’aeroporto di Mogadiscio su un charter della Royal Jet proveniente da Abu Dhabi.

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