Sorpresa, c’è una Russia che ha stile da vendere
Guai a chiamarlo “stilista”: Alexandre Arngoldt si considera infatti un “designer”. Le sue creazioni ironiche e sfrontate stanno diventando famose in tutto il mondo. Niente di più lontano dai tagli del passato per il creatore del “prêt-à-porter di lusso post-sovietico“. Il suo grande obiettivo, ora, è sfondare sul mercato americano. Con i tessuti italiani che usa abitualmente
Guai a chiamarlo “stilista”: Alexandre Arngoldt si considera infatti un “designer”. Le sue creazioni ironiche e sfrontate stanno diventando famose in tutto il mondo. Niente di più lontano dai tagli del passato per il creatore del “prêt-à-porter di lusso post-sovietico“. Il suo grande obiettivo, ora, è sfondare sul mercato americano. Con i tessuti italiani che usa abitualmente
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