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Così si organizza la resistenza in Catalogna


Rajoy è pronto a prendere Barcellona con i suoi funzionari. Ma i leader catalani non mollano. Puigdemont chiama alla “resistenza democratica”. E le associazioni indipendentiste radicate sul territorio preparano dei piani per impedire l’esautoramento delle istituzioni autonome

Una scritta su un muro dice: "Non non potranno imprigionare un intero popolo". Barcellona, Spagna, 28 ottobre 2017. REUTERS / Jon Nazca

Rajoy è pronto a prendere Barcellona con i suoi funzionari. Ma i leader catalani non mollano. Puigdemont chiama alla “resistenza democratica”. E le associazioni indipendentiste radicate sul territorio preparano dei piani per impedire l’esautoramento delle istituzioni autonome

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