spot_img

La clausola anti-Cina è la nuova arma di Trump per isolare Pechino


Non solo dazi: il nuovo accordo Usa con Messico e Canada contiene una clausola che li dissuade da un’alleanza commerciale con la Cina. Una novità assoluta nella strategia statunitense, che non si limita all’America del Nord. Europa e Giappone sono avvertiti

Donald Trump commenta l'accordo con il Messico e il Canada alla Casa Bianca. REUTERS/Kevin Lamarque

Non solo dazi: il nuovo accordo Usa con Messico e Canada contiene una clausola che li dissuade da un’alleanza commerciale con la Cina. Una novità assoluta nella strategia statunitense, che non si limita all’America del Nord. Europa e Giappone sono avvertiti

Finora la guerra commerciale di Donald Trump contro la Cina era passata soltanto per i dazi. A settembre, ad esempio, ultimo episodio di un’offensiva iniziata parecchi mesi prima, il presidente aveva deciso di applicare delle nuove tariffe dal valore di 200 miliardi di dollari sui prodotti cinesi, minacciando di introdurne altre ancora in futuro. Ma il recente Accordo Stati Uniti-Messico-Canada (Usmca), il trattato di libero scambio frutto delle modifiche apportate al Nafta su pressione americana, ha reso visibile un aspetto della strategia della Casa Bianca nei confronti di Pechino assolutamente inedito. Ma che nel prossimo futuro potremmo vedere replicato più volte.

Una clausola contro la Cina

Questo contenuto è riservato agli abbonati

Abbonati per un anno a tutti i contenuti del sito e all'edizione cartacea + digitale della rivista di geopolitica

Abbonati ora €35

Abbonati per un anno alla versione digitale della rivista di geopolitica

Abbonati ora €15

ARTICOLI CORRELATI

rivista di geopolitica, geopolitica e notizie dal mondo