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Emergenza sicurezza, violati i diritti fondamentali


«Non possiamo prolungare lo stato di emergenza per sempre. Non avrebbe senso, vorrebbe significare che non siamo più una repubblica con leggi valide per tutte le circostanze».  Così affermava Francoise Hollande il 14 luglio, ma poche ore dopo l’attacco di Nizza costrinse la Francia a prolungare lo stato di emergenza per altri sei mesi almeno.  Gli attacchi terroristici continuano e le operazioni antiterrorismo sono ormai senza sosta.

Un soldato francese fa la guardia nei pressi della cattedrale di Strasburgo, Francia, 21 novembre 2016. REUTERS / Vincent Kessler

«Non possiamo prolungare lo stato di emergenza per sempre. Non avrebbe senso, vorrebbe significare che non siamo più una repubblica con leggi valide per tutte le circostanze».  Così affermava Francoise Hollande il 14 luglio, ma poche ore dopo l’attacco di Nizza costrinse la Francia a prolungare lo stato di emergenza per altri sei mesi almeno.  Gli attacchi terroristici continuano e le operazioni antiterrorismo sono ormai senza sosta.

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