Pochi banchieri britannici.
C’è chi dice che la storia europea sia sempre stata influenzata dalla Germania. Tuttavia, per quanto riguarda l’Ue, la posizione della Gran Bretagna è sempre più al centro del dibattito.
Nel presentare i commissari da lui prescelti, Jean-Claude Juncker ha espresso la speranza che con Jonathan Hill ai Servizi finanziari “i nostri amici britannici capiranno meglio la linea politica della Commissione se spiegata nella lingua di Shakespeare”.
Ma la British Bankers’ Association teme che non basti, perché la Gran Bretagna possa esercitare un’influenza occorre un certo numero di rappresentanti all’interno della Ce.
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