ORIGINE – Etichettatura obbligatoria per i prodotti dei Territori occupati L’11 novembre la Commissione europea ha pubblicato le linee guida sull’etichettatura dei prodotti provenienti dai Territori palestinesi occupati. D’ora in poi il vino, la frutta e la verdura e i cosmetici prodotti nella Cisgiordania occupata dovranno recare la menzione “prodotto nella colonia israeliana di…” o simile, spiega EUobserver.
Per gli altri beni prodotti nelle colonie, come gli alimenti preparati e la maggior parte dei manufatti industriali l’etichettatura è volontaria, ma i rivenditori non potranno dare indicazioni ambigue, come “prodotto in Israele”. Gli Stati membri sono incaricati di sanzionare i rivenditori che non si conformassero e la Commissione può avviare “procedure di violazione” verso i paesi che non metteranno in atto la misura.
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