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Il tradimento di Trump demolisce il sogno curdo e la credibilità degli Usa


Dopo le minacce di Erdogan, Trump ritira i soldati dalla Siria dando così luce verde all’offensiva turca contro gli (ex) alleati curdi, minacciati anche dal ritorno del regime di Assad. E infligge un danno irreparabile alla reputazione degli Usa come partner forte e affidabile

Soldati americani e turchi nella loro prima pattuglia congiunta vicino Manbij, Siria. Courtesy Arnada Jones/U.S. Army/Handout via REUTERS

Dopo le minacce di Erdogan, Trump ritira i soldati dalla Siria dando così luce verde all’offensiva turca contro gli (ex) alleati curdi, minacciati anche dal ritorno del regime di Assad. E infligge un danno irreparabile alla reputazione degli Usa come partner forte e affidabile

Anche se i risvolti pratici saranno limitati – il ritiro di duemila uomini, un nonnulla per l’esercito più potente del mondo – l’improvvisa decisione del presidente americano Donald Trump di ritirare il contingente statunitense in Siria segna a suo modo una svolta storica.

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