Lo Space Command coordinerà le operazioni degli Stati Uniti nello spazio, dove Cina e Russia sono già molto attive. In programma anche la creazione di una Space Force
Donald Trump ha autorizzato la creazione dello United States Space Command, un centro che avrà la funzione di coordinare le operazioni militari degli Stati Uniti nello spazio. Nella visione di Trump, lo Space Command sarà un precursore della Space Force, l’eventuale sesta branca delle forze armate che ha intenzione di istituire e che verrebbe destinata alle operazioni spaziali. Attualmente il controllo dello spazio è affidato all’aeronautica (Air Force).
Già Ronald Reagan aveva creato nel 1985 un commando militare dedicato allo spazio, che è stato però smantellato dopo gli attentati dell’11 settembre 2001, quando Washington decise di dare massima priorità alla guerra al terrorismo. Ma il contesto è molto cambiato da allora: nazioni rivali come la Russia e la Cina sono diventate molto attive nello spazio e per gli Stati Uniti è quindi fondamentale garantirsi – ad esempio – la difesa dei propri satelliti, che gestiscono informazioni sensibili e che rappresentano pertanto potenziali bersagli di attacchi stranieri.
Un’altra priorità degli Stati Uniti sarà la creazione di alleanze militari nello spazio, che la Nato si prepara peraltro a riconoscere formalmente come nuovo dominio di guerra, forse durante il vertice di dicembre. Il mese scorso anche la Francia aveva annunciato l’intenzione di dotarsi di una forza militare spaziale.
Trump ha parlato molte volte di spazio, ma di solito lo ha fatto concentrandosi più sull’esplorazione di Marte che sulla necessità di aumentare la spesa per la difesa. Il Pentagono ha chiesto circa 84 milioni di dollari per lo Space Command; gran parte di questi fondi proverranno da altri organismi che già si occupano di operazioni spaziali.
@marcodellaguzzo
Lo Space Command coordinerà le operazioni degli Stati Uniti nello spazio, dove Cina e Russia sono già molto attive. In programma anche la creazione di una Space Force