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Tunisia, il racconto di chi è partito per il jihad


“Mio fratello si chiama Hamza, ha 25 anni, un gravissimo handicap fisico e l’anno scorso è andato in Siria per combattere con i jihadisti”. Gli occhi di Mohamed Iqbel Ben Rejeb si riempiono di lacrime mentre racconta la storia di Hamza. Lui, grande e grosso, è rimasto paralizzato dal dolore quando ha saputo della decisione di suo fratello.

“Mio fratello si chiama Hamza, ha 25 anni, un gravissimo handicap fisico e l’anno scorso è andato in Siria per combattere con i jihadisti”. Gli occhi di Mohamed Iqbel Ben Rejeb si riempiono di lacrime mentre racconta la storia di Hamza. Lui, grande e grosso, è rimasto paralizzato dal dolore quando ha saputo della decisione di suo fratello.

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