Una battaglia strategica per l’energia
Gli europei hanno capito che la grande battaglia dell’energia non si può vincere senza una politica comune. Ma intanto si continua a procedere in ordine sparso, come ha fatto recentemente il governo italiano accordandosi con Russia e Algeria. E questo costituisce un indubbio vantaggio per chi, come Vladimir Putin, ritiene che sull’energia si possano giocare nuovi equilibri.
Gli europei hanno capito che la grande battaglia dell’energia non si può vincere senza una politica comune. Ma intanto si continua a procedere in ordine sparso, come ha fatto recentemente il governo italiano accordandosi con Russia e Algeria. E questo costituisce un indubbio vantaggio per chi, come Vladimir Putin, ritiene che sull’energia si possano giocare nuovi equilibri.
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