Una ferita chiamata Ortodossia
Diceva Papa Wojtyla che il Cristianesimo ha due polmoni e che senza quello dell’Ortodossia non esisterebbe. Ma gli ortodossi, spiega Paolo Rumiz in questa intervista, sono stati prima perseguitati e poi rimossi dalla memoria collettiva dell’Occidente. Tutto ha avuto inizio con il disfacimento dell’impero turco, quando le logiche nazionalistiche hanno preso il sopravvento
Diceva Papa Wojtyla che il Cristianesimo ha due polmoni e che senza quello dell’Ortodossia non esisterebbe. Ma gli ortodossi, spiega Paolo Rumiz in questa intervista, sono stati prima perseguitati e poi rimossi dalla memoria collettiva dell’Occidente. Tutto ha avuto inizio con il disfacimento dell’impero turco, quando le logiche nazionalistiche hanno preso il sopravvento
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