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Cosa significano quei droni contro Maduro e il suo Stato maggiore


Che l'attentato durante la parata militare a Caracas sia stato ordinato dall'estero, come sostiene Maduro, che venga da frange interne al chavismo o che sia commissionato sul modello del golpe turco, mai come questa volta è possibile dire che il re è nudo

Nicolas Maduro interrompe il suo discorso durante l’attentato a Caracas, 4 agosto 2018, Venezuela. VENEZUELAN GOVERNMENT TV / Dispensa tramite REUTERS TV

Che l’attentato durante la parata militare a Caracas sia stato ordinato dall’estero, come sostiene Maduro, che venga da frange interne al chavismo o che sia commissionato sul modello del golpe turco, mai come questa volta è possibile dire che il re è nudo

Di quello che è successo sabato 4 agosto a Caracas si ha a disposizione una gran quantità di dichiarazioni e molte poche informazioni. Si sa che sette persone sono detenute, alcune già poco dopo la detonazione dei due droni carichi di esplosivo, e che le operazioni di polizia continuano in queste ore. Dei mandanti il presidente Nicolas Maduro già conosce i nomi, primo fra tutti Juan Manuel Santos, il suo omologo colombiano. Così almeno lo stesso sabato il presidente venezuelano si diceva sicuro in tivù un paio d’ore dopo i fatti.

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