spot_img

Vent’anni dopo gli scontri di Targu Mures


Il 22 dicembre 1989 ungheresi e romeni festeggiarono insieme la caduta del regime di Ceausescu. ATargu Mures vi fu davvero una rivoluzione. Nel pomeriggio del giorno 21 un corteo non autorizzato, partito dai quartieri industriali e diretto verso il centro, venne bloccato da unità dell’esercito: la repressione causò cinque morti e decine di feriti, appartenenti a entrambe le nazionalità e caduti per la stessa causa. Per alcuni giorni l’euforia per la fine di un regime spietato contagiò tutta la popolazione.

Il 22 dicembre 1989 ungheresi e romeni festeggiarono insieme la caduta del regime di Ceausescu. ATargu Mures vi fu davvero una rivoluzione. Nel pomeriggio del giorno 21 un corteo non autorizzato, partito dai quartieri industriali e diretto verso il centro, venne bloccato da unità dell’esercito: la repressione causò cinque morti e decine di feriti, appartenenti a entrambe le nazionalità e caduti per la stessa causa. Per alcuni giorni l’euforia per la fine di un regime spietato contagiò tutta la popolazione.

Questo contenuto è riservato agli abbonati

Abbonati per un anno a tutti i contenuti del sito e all'edizione cartacea + digitale della rivista di geopolitica

Abbonati ora €45

Abbonati per un anno alla versione digitale della rivista di geopolitica

Abbonati ora €20

- Advertisement -spot_img