Viaggio a Berdyciv, capitale dell’ebraismo
Lasciato il monastero carmelitano, fermo un tassista e mi faccio accompagnare al cimitero ebraico che sorge nell’immediata periferia della città, sulla strada per Zytomyr. . Le tombe più antiche giacciono abbandonate come rovine di una civiltà perduta. L’atmosfera è decisamente spettrale. Il camposanto è immerso in una folta vegetazione che ricopre gran parte delle lapidi su cui volano sinistri corvi neri.
Lasciato il monastero carmelitano, fermo un tassista e mi faccio accompagnare al cimitero ebraico che sorge nell’immediata periferia della città, sulla strada per Zytomyr. . Le tombe più antiche giacciono abbandonate come rovine di una civiltà perduta. L’atmosfera è decisamente spettrale. Il camposanto è immerso in una folta vegetazione che ricopre gran parte delle lapidi su cui volano sinistri corvi neri.
Questo contenuto è riservato agli abbonati
Abbonati per un anno a tutti i contenuti del sito e all'edizione cartacea + digitale della rivista di geopolitica
Abbonati per un anno alla versione digitale della rivista di geopolitica