Un vespaio di popoli: il Daghestan
L’islamologo russo Aleksej Malasenko sostiene che l’idea di creare nel Nord del Caucaso uno Stato islamico non ha alcuna base materiale. Ciononostante, combinandosi con l’estremismo islamico, le spinte autonomistiche rischiano di portare a una seconda Cecenia con le tristemente note esplosioni di violenza. Le etnie minori si sentono minacciate e le strategie mondiali del petrolio vedono Russia e Stati Uniti decisi a tutelari i propri interessi.
L’islamologo russo Aleksej Malasenko sostiene che l’idea di creare nel Nord del Caucaso uno Stato islamico non ha alcuna base materiale. Ciononostante, combinandosi con l’estremismo islamico, le spinte autonomistiche rischiano di portare a una seconda Cecenia con le tristemente note esplosioni di violenza. Le etnie minori si sentono minacciate e le strategie mondiali del petrolio vedono Russia e Stati Uniti decisi a tutelari i propri interessi.
Questo contenuto è riservato agli abbonati
Abbonati per un anno a tutti i contenuti del sito e all'edizione cartacea + digitale della rivista di geopolitica
Abbonati per un anno alla versione digitale della rivista di geopolitica