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Le ambizioni turche nell’Asia centrale


Grazie ai suoi storici rapporti con gli stati turcici della regione, Ankara gioca un ruolo cruciale in uno dei risiko energetici e geopolitici più importanti del mondo.

Grazie ai suoi storici rapporti con gli stati turcici della regione, Ankara gioca un ruolo cruciale in uno dei risiko energetici e geopolitici più importanti del mondo.

Quando, nel dicembre del 1991, l’Urss cessò ufficialmente di esistere, ad Ankara si festeggiò. Di fronte alla Repubblica turca si spalancavano praterie (anzi: steppe) di opportunità nell’Asia centrale post-sovietica. “Il prossimo secolo sarà un secolo turco” vaticinava nel 1992 l’allora presidente Turgut Özal. Questo “nuovo mondo” entusiasmava, in particolare, i nazionalisti: l’antico sogno del movimento pan-turco di liberare i “turchi prigionieri” del Türkistan russo, e creare un grande spazio comune tra il Mediterraneo e la Cina, era a portata di mano.

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