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A conti fatti


La popolazione in Crimea oggi appare in maggioranza a favore della Russia e del suo Zar. Sembra difficile che torni indietro. Fanno eccezione i Tatari

La popolazione in Crimea oggi appare in maggioranza a favore della Russia e del suo Zar. Sembra difficile che torni indietro. Fanno eccezione i Tatari

Sono passati più di quattro anni da quando, il 18 marzo del 2014, con un colpo di mano e in violazione del diritto internazionale, la penisola di Crimea è stata sostanzialmente integrata nella Federazione Russa. La successiva esplosione della guerra nel Donbass e l’intervento russo nel conflitto siriano hanno di fatto spostato l’attenzione della diplomazia e dell’opinione pubblica internazionale. La Crimea, così, appare oggi come parte integrante della Russia e sembra difficile prevedere che il suo status possa essere in qualche modo ridiscusso nel prossimo futuro.

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