spot_img

Dossier. Dopo lo Tsunami


Se non si cede alla tentazione di pensar male convinti di non sbagliare, si può ragionevolmente affermare che il controllo
della finanza sia scappata di mano alle autorità ufficiali e ai manager privati statunitensi, con conseguenze disastrose innanzitutto sul loro Paese e poi sul resto del mondo.

Se non si cede alla tentazione di pensar male convinti di non sbagliare, si può ragionevolmente affermare che il controllo
della finanza sia scappata di mano alle autorità ufficiali e ai manager privati statunitensi, con conseguenze disastrose innanzitutto sul loro Paese e poi sul resto del mondo.

 

Questo contenuto è riservato agli abbonati

Abbonati per un anno a tutti i contenuti del sito e all'edizione cartacea + digitale della rivista di geopolitica

Abbonati ora €35

Abbonati per un anno alla versione digitale della rivista di geopolitica

Abbonati ora €15

ARTICOLI CORRELATI

Cose dell'Altro Mondo

Editoriale

In Somalia i pirati sono anche di terra

Numeri in libertà

Sommario

rivista di geopolitica, geopolitica e notizie dal mondo