Dossier: Flussi e riflussi nella società globalizzata
Dati di fonte Onu indicano che nel 2050 sulla Terra vivranno 9 miliardi di essere umani. Ma saranno distribuiti in modo assai diverso da oggi: gran parte dei 2,3 miliardi di individui aggiuntivi rispetto ad oggi andrà a ingrossare la popolazione dei Paesi in via di sviluppo, che passerà da 5,6 miliardi nel 2009 a 7,9 miliardi. La crescita più forte, 2,3%l'anno, si avrà nei 49 Paesi meno sviluppati. Anche se il tasso d'incremento si attenuerà in modo considerevole nei prossimi decenni, si prevede che la popolazione dei Paesi più poveri raddoppierà, passando da 0,84 miliardi del 2009 a 1,7 miliardi nel 2050. Ma che cosa significa questo
in termini politici, economici, sociali?
Dati di fonte Onu indicano che nel 2050 sulla Terra vivranno 9 miliardi di essere umani. Ma saranno distribuiti in modo assai diverso da oggi: gran parte dei 2,3 miliardi di individui aggiuntivi rispetto ad oggi andrà a ingrossare la popolazione dei Paesi in via di sviluppo, che passerà da 5,6 miliardi nel 2009 a 7,9 miliardi. La crescita più forte, 2,3%l’anno, si avrà nei 49 Paesi meno sviluppati. Anche se il tasso d’incremento si attenuerà in modo considerevole nei prossimi decenni, si prevede che la popolazione dei Paesi più poveri raddoppierà, passando da 0,84 miliardi del 2009 a 1,7 miliardi nel 2050. Ma che cosa significa questo
in termini politici, economici, sociali?
Questo contenuto è riservato agli abbonati
Abbonati per un anno a tutti i contenuti del sito e all'edizione cartacea + digitale della rivista di geopolitica
Abbonati per un anno alla versione digitale della rivista di geopolitica