Il breve incontro tra l’attivista svedese e Bergoglio sancisce la comunanza d’intenti verso la conservazione del pianeta
È stata sbeffeggiata sui social, criticata dai politici, minacciata di morte ma Greta Thunberg, incurante delle offese, va avanti per la sua strada. La sua mobilitazione contro i cambiamenti climatici ha portato nelle piazze di tutto il mondo milioni di giovani e meno giovani, preoccupati per il destino dell’ambiente. E l’incontro in Piazza San Pietro con Papa Francesco non è casuale: il Pontefice ha fatto della conservazione del Creato una delle azioni peculiari del suo pontificato, tanto da scriverci un’enciclica, ribattezzata Laudato si’.
Il breve incontro tra il Papa e Greta in Vaticano, a margine dell’udienza generale del mercoledì, simboleggia il comune interesse nella lotta al riscaldamento globale e ai danni che questo già comporta alle popolazioni più sofferenti della terra. “Il Santo Padre” — ha detto Alessandro Gisotti, direttore della sala stampa della Santa Sede — “ha ringraziato e incoraggiato Greta Thunberg per il suo impegno in difesa dell’ambiente, e a sua volta Greta, che aveva chiesto l’incontro, ha ringraziato il Santo Padre per il suo grande impegno in difesa del creato”.
Il viaggio in treno di Greta dalla sua Stoccolma l’ha portata prima al Parlamento Europeo, invitata dal Presidente Antonio Tajani, ieri in Vaticano, oggi al Senato Italiano e, infine, al Parlamento Britannico a Londra. “Ma venerdì parteciperò allo sciopero delle scuole di Roma: so che ci saranno le festività, ma la crisi climatica non va in vacanza e noi nemmeno”, ha scritto sul suo profilo Instagram l’attivista svedese.
Tajani ha affermato che Greta “deve essere aiutata a combattere le sue battaglie: il Parlamento Europeo ha fatto molto e credo che anche durante la campagna elettorale si debba affrontare questo tema”. L’attivista svedese invita a cambiare “le nostre abitudini e capire cosa sta succedendo”, e resta guardinga relativamente alle azioni concrete dei politici: “Spero stiano ascoltando”.
@melonimatteo
Il breve incontro tra l’attivista svedese e Bergoglio sancisce la comunanza d’intenti verso la conservazione del pianeta
Il viaggio in treno di Greta dalla sua Stoccolma l’ha portata prima al Parlamento Europeo, invitata dal Presidente Antonio Tajani, ieri in Vaticano, oggi al Senato Italiano e, infine, al Parlamento Britannico a Londra. “Ma venerdì parteciperò allo sciopero delle scuole di Roma: so che ci saranno le festività, ma la crisi climatica non va in vacanza e noi nemmeno”, ha scritto sul suo profilo Instagram l’attivista svedese.
Tajani ha affermato che Greta “deve essere aiutata a combattere le sue battaglie: il Parlamento Europeo ha fatto molto e credo che anche durante la campagna elettorale si debba affrontare questo tema”. L’attivista svedese invita a cambiare “le nostre abitudini e capire cosa sta succedendo”, e resta guardinga relativamente alle azioni concrete dei politici: “Spero stiano ascoltando”.
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