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Il massacro di Yarmuk e l’Isis: la nuova Srebrenica dei palestinesi?


Il campo profughi di Yarmuk, "capitale" della diaspora palestinese, città nella città a Damasco, da anni soffre per gli scontri tra truppe lealiste del dittatore siriano Bashar al Assad - fiancheggiate da alcuni gruppi armati palestinesi - e miliziani palestinesi di Hamas filo-ribelli.

Il campo profughi di Yarmuk, “capitale” della diaspora palestinese, città nella città a Damasco, da anni soffre per gli scontri tra truppe lealiste del dittatore siriano Bashar al Assad – fiancheggiate da alcuni gruppi armati palestinesi – e miliziani palestinesi di Hamas filo-ribelli.

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