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Scambio di prigionieri tra Russia e Ucraina


L’accordo è un successo per Zelensky e potrebbe essere utile a Putin per rilanciare il dialogo con l’Europa. Ma nell’Ucraina orientale è ancora guerra

Prigionieri ucraini accolti dai loro parenti all'arrivo a Kiev dopo lo scambio di prigionieri Russia-Ucraina, all'aeroporto internazionale di Borispil, fuori Kiev, Ucraina, 7 settembre 2019. REUTERS/Gleb Garanich

L’accordo è un successo per Zelensky e potrebbe essere utile a Putin per rilanciare il dialogo con l’Europa. Ma nell’Ucraina orientale è ancora guerra

Sabato mattina c’è stato uno scambio di prigionieri tra Russia e Ucraina. L’evento, molto atteso, potrebbe aiutare a distendere i rapporti tra le due nazioni, precipitati nel 2014 a seguito dell’annessione della Crimea da parte di Mosca. Lo scambio ha riguardato in tutto 70 prigionieri, 35 russi e altrettanti ucraini, riportati nei rispettivi Paesi in aereo.

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