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Turchia, Erdogan caccia Davutoglu dall’Akp


Le critiche alla gestione del potere da parte dell’ex Primo Ministro non sono state ben accolte dal Presidente turco. Per lui pronto un nuovo partito

Il Presidente turco Erdogan si rivolge ai membri del parlamento dal suo AK Party (AKP) al potere durante una riunione al parlamento turco ad Ankara, Turchia, 15 gennaio 2019. REUTERS/Umit Bektas

Le critiche alla gestione del potere da parte dell’ex Primo Ministro non sono state ben accolte dal Presidente turco. Per lui pronto un nuovo partito

È la fine di un’estate caldissima in Turchia, che si appresta a vivere un nuovo, ennesimo, scossone nella scena politica del Paese. Gli ultimi anni sono stati decisivi per il futuro della nazione, con il partito di Recep Tayyip Erdoğan, l’Akp, capace di trasformare l’assetto istituzionale della Turchia, superare un colpo di Stato, perdere la città più iconica, Istanbul.

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