2010, la priorità ambientale
Ci sono voluti diciotto anni di Protocollo di Kyoto, due anni di Road Map decisa a Bali, decine di riunioni preparatorie, per veder fallire la Conferenza di Copenaghen, a dispetto di tutte le "dichiarate" buone intenzioni. Fattori economici, esigenze di politica interna, crisi finanziaria economica globale sono tra i fattori che hanno influito negativamente, schiacciando la lotta alle emissioni di gas serra tra interessi particolari, imminenti scadenze di programmi economici, piani di sviluppo industriale e una crescente esigenza di energia al più basso costo possibile. Ma questo significa...
Ci sono voluti diciotto anni di Protocollo di Kyoto, due anni di Road Map decisa a Bali, decine di riunioni preparatorie, per veder fallire la Conferenza di Copenaghen, a dispetto di tutte le “dichiarate” buone intenzioni. Fattori economici, esigenze di politica interna, crisi finanziaria economica globale sono tra i fattori che hanno influito negativamente, schiacciando la lotta alle emissioni di gas serra tra interessi particolari, imminenti scadenze di programmi economici, piani di sviluppo industriale e una crescente esigenza di energia al più basso costo possibile. Ma questo significa…
Questo contenuto è riservato agli abbonati
Abbonati per un anno a tutti i contenuti del sito e all'edizione cartacea + digitale della rivista di geopolitica
Abbonati per un anno alla versione digitale della rivista di geopolitica