Il sushi é un cibo molto apprezzato ormai in ogni parte del mondo, lo dimostra il fatto che fuori del Giappone infatti, si possono contare piú di 24 mila ristoranti giapponesi.
Molti pensano che questo cibo abbia origini nel paese del Sol Levante, ma si sbaglia. Il sushi infatti non é nato in Giappone, come in molti pensano, ma piú probabilmente in Cina.
Sembra che questo buonissimo e famosissimo cibo infatti, nasca da una storia antica. Il pesce in Cina veniva conservato, dopo essere stato pulito ed eviscerato, in mezzo a grandi quantitá di riso cotto e sale a strati, per essere poi appunto conservato oppure trasportato durante lunghi viaggi, per non rischiare che andasse a male. Una volta che il pesce veniva poi consumato, il riso “di conservazione” veniva buttato via. Questa tecnica é tuttora utilizzata in alcune zone della Cina e della Corea, con il nome di Narezushi o Funazushi.
Il primo vero sushi del quale si hanno tracce, risale intorno al 1820, a Edo, l’odierna Tokyo. Hanaya Yohei, un ristoratore locale, si mise a servire piccolo bocconcini di pesce e riso e da allora iniziarono a diffondere dei veri e propri chioschetti di strada dove ognuno forniva la sua personale versione del sushi. Su queste bancarelle, veniva fissata una tenda che permetteva ai client di pulirsi le mani dopo ogni pasto. Qual’era il metodo utilizzato per sapere quale di queste bancarelle era quella dove poter gustare il miglior sushi? Semplice. Trovare il banchetto con la tenda piú sporca di tutte.
Essendo la preparazione del sushi abbastanza complicate e “ritual”, esistono dei veri e propri corsi per diventare “maestri di sushi”. Durante I primi due anni di addestramento, l’apprendista puó solo guardare il proprio maestro, chiamato “Shokunin”, e svolgere poche altre mansioni di poco conto. Solo dopo gli verrá insegnato comecuocere il riso alla perfezione, I tagli di pesce adatti da comprare, ed altri piccoli segreti. Imparare a capire quali tipi di pesce possono essere usati e quali no, imparare a servirli nel modo giusto, a volte é di vitale importanza per un maestro di sushi, nel vero senso della parola. Alcuni ristorante in Giappone e nel mondo, servono infatti un tipo di sashimi preparato con il pesce “fugu”, piu comunemente conosciuto come “pesce palla”. Questo pesce, se non preparato correttamente e con tutte le attenzioni del caso, puó essere mortale, a causa del veleno in esso contenuto, la tetradotossina. Solo alcuni tipi di chef al mondo possono prepararlo e le parti tossiche che si rimuovono dal pesce, devono essere buttate in apposisti contenitori che poi vengono chiusi a chiave dallo chef e che verranno smaltiti separatamente, con un apposite processo. In Europa il fugu é vietato quasi dappertutto.