La Repubblica Ceca accusa l’intelligence militare russa di essere responsabile di una serie di sabotaggi nel Paese. Putin pronto a rispondere duramente a qualsiasi provocazione straniera
La Repubblica Ceca accusa l’intelligence militare russa di essere responsabile di una serie di sabotaggi nel Paese. Putin pronto a rispondere duramente a qualsiasi provocazione straniera
Sale la tensione tra la Repubblica Ceca e la Federazione Russa. La scorsa settimana Praga ha espulso dal Paese 18 diplomatici russi e Mosca ha risposto allontanando 20 diplomatici cechi. Il Governo di Praga accusa l’intelligence militare russa di essere responsabile di una serie di sabotaggi nel Paese, incluso quello di un deposito di munizioni a Vrbetice nell’est del Paese nel 2014, che esplodendo ha causato la morte di due persone.
Il Primo Ministro ceco Andrej Babis ha dichiarato che gli agenti coinvolti nelle esplosioni farebbero parte dell’unità dei servizi segreti russi GRU 29155, la stessa ritenuta responsabile del tentato omicidio dell’ex agente russo Sergei Skripal, avvelenato in Gran Bretagna con il Novichok, l’agente nervino sviluppato in Unione Sovietica utilizzato per avvelenare anche Navalny.
Secondo i media locali, il carico di munizioni esploso sarebbe appartenuto a un commerciante d’armi di nome Gebrev, che in quel periodo stava rifornendo il Governo dell’Ucraina. In risposta alle accuse del Governo ceco, il Ministero degli Esteri russo ha diramato una nota in cui ha respinto ogni addebito e ha accusato gli Stati Uniti di manovrare dietro le quinte, dopo che anche la Polonia ha annunciato di aver espulso tre diplomatici russi per “aver svolto attività a danno del Paese”.
Il Presidente russo Vladimir Putin ha usato il suo discorso annuale sullo stato della nazione per avvertire che Mosca è pronta a rispondere duramente a qualsiasi provocazione straniera e che prendersela con la Russia è diventato “un nuovo tipo di sport”.
Il valzer delle espulsioni continua anche tra Washington e Mosca. Ieri il vice Ambasciatore statunitense a Mosca, Bart Gorman, è stato convocato al Ministero degli Esteri russo per ricevere la comunicazione dell’espulsione di dieci dipendenti dell’ambasciata statunitense, dopo che l’amministrazione Usa aveva fatto lo stesso una settimana prima accusando la Russia di essere responsabile di interferenze alle elezioni presidenziali statunitensi del 2020 e di un grande attacco informatico che ha coinvolto diverse agenzie governative statunitensi.
La Repubblica Ceca accusa l’intelligence militare russa di essere responsabile di una serie di sabotaggi nel Paese. Putin pronto a rispondere duramente a qualsiasi provocazione straniera
Sale la tensione tra la Repubblica Ceca e la Federazione Russa. La scorsa settimana Praga ha espulso dal Paese 18 diplomatici russi e Mosca ha risposto allontanando 20 diplomatici cechi. Il Governo di Praga accusa l’intelligence militare russa di essere responsabile di una serie di sabotaggi nel Paese, incluso quello di un deposito di munizioni a Vrbetice nell’est del Paese nel 2014, che esplodendo ha causato la morte di due persone.
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