Un afroamericano su 16 ha perso il diritto di voto a causa di una condanna penale. Un’azienda produttrice di armi ha concordato un risarcimento da 73 milioni di dollari alle famiglie delle vittime di una strage in una scuola
Per gli americani Ronald Reagan è stato il miglior Presidente degli ultimi 40 anni
FALSO
Sette sono i Presidenti che negli ultimi 40 anni hanno guidato gli Stati Uniti: quattro repubblicani e tre democratici. Secondo un sondaggio condotto dall’American Trends Panel del Pew Research Center tra gli adulti statunitensi, il 35% di questi ha affermato che Barack Obama ha svolto il lavoro migliore come Presidente, seguito da Ronald Reagan (23%), Donald Trump (17%) e Bill Clinton (12%). Mentre il voto dei democratici è convogliato in maggioranza su Obama (59%), con il secondo più votato, Clinton (19%), staccato di parecchi punti, i repubblicani si sono divisi tra Reagan (42%) e Trump (37%).
Un afroamericano su 16 ha perso il diritto di voto a causa di una condanna penale
VERO
Secondo il centro di ricerca statunitense Sentencing Project, nel 2020 a 5,2 milioni di americani è stato proibito di votare a causa di leggi che privano di questo diritto i cittadini condannati per reati penali. Il divieto riguarda particolarmente la comunità afroamericana, dove un cittadino su 16 è stato colpito da questa restrizione. A partire dal 2020, in sette stati (Alabama, Florida, Kentucky, Mississippi, Tennessee, Virginia, Wyoming) più di un adulto nero su sette è in questa condizione. In totale, a 1,8 milioni di cittadini neri è vietato votare.
Un’azienda produttrice di armi ha concordato un risarcimento da 73 milioni di dollari alle famiglie delle vittime di una strage in una scuola
VERO
L’azienda produttrice di armi Remington ha accettato di versare 73 milioni di dollari alle 9 famiglie vittime della sparatoria nella scuola di Sandy Hook in Connecticut. Nella causa si sostiene che il produttore di armi possa essere ritenuto responsabile della strage a causa della sua spregiudicata strategia di marketing. In genere la legge federale statunitense protegge i produttori di armi dalle azioni legali per omicidio colposo, tranne nel caso in cui “abbiano violato le leggi statali nel pubblicizzare i propri prodotti”. Joe Biden ha definito storico l’accordo raggiunto delle famiglie.
Questo articolo è pubblicato anche sul numero di marzo/aprile di eastwest.
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