Ue: siccità, competenze digitali e pesticidi illegali

Allarme siccità in Europa: l’indagine Bloomberg. L’Italia è ancora indietro sulle competenze digitali. Europol combatte i pesticidi illegali

Allarme per i fiumi europei

L’Osservatorio dell’Ue per la siccità ha calcolato che nel 15% del territorio europeo la siccità è al livello di allarme, mentre nel 45% è in una situazione di attenzione. Le analisi del rapporto indicano in particolare una portata estremamente bassa per quasi tutti i fiumi europei. Il livello dell’acqua del Reno, che è un fiume importantissimo per il commercio in Svizzera, Germania, Francia e Paesi Bassi, si è ridotto così tanto da rendere complicata la navigazione, obbligando le aziende a limitare la quantità di merce trasportata. I problemi sono un po’ in tutta Europa, secondo un’indagine di Bloomberg, le elevate temperature del Rodano e della Garonna impediscono di raffreddare efficacemente i reattori nucleari in Francia e il livello delle acque del Po è troppo basso per irrigare le risaie e sostenere la produzione delle vongole in Italia. Il problema della siccità rallenta anche i piani dell’Ue per aumentare la circolazione delle merci lungo i corsi d’acqua del 25% entro il 2030 e del 50% entro il 2050, una misura importante per ridurre le emissioni del settore dei trasporti.

Voto 7 all’attenzione con cui viene monitorato l’ambiente, anche se tardiva.

L’Italia ancora indietro sulle competenze digitali

Secondo l’ultimo rapporto di Eurostat relativo al 2021, il 54% dei cittadini dell’Ue di età compresa tra 16 e 74 anni possiede competenze digitali di base. Le percentuali più elevate si riscontrano nei Paesi Bassi e in Finlandia (79%), seguiti da Irlanda (70%), Danimarca (69%) e Svezia (67%), quelle più basse in Romania (28%) e Bulgaria (31%). Sotto la media Ue anche la Polonia (43%) e l’Italia (46%). Nella maggior parte dei Paesi gli uomini (56%) sono più competenti delle donne (52%). I giovani nella fascia tra i 20 e i 24 anni registrano i numeri più alti, con le donne (74%) che superano gli uomini (72%). Il 26% della popolazione europea ha competenze digitali superiori a quelle di base e sono circa 9 milioni le persone che lavorano come specialisti ICT. Nel 2021, la quota più alta nell’Ue di professionisti dell’ICT occupati sulla forza lavoro totale è stata registrata in Svezia (8,0%), seguita dalla Finlandia (7,4%). Le percentuali più basse si registrano in Romania (2,6%) e Grecia (2,8%).

Voto 5 ai sistemi educativi che non puntano abbastanza sull’educazione digitale.

Europol combatte i pesticidi illegali

Aumenta il traffico di pesticidi illegali nell’Unione europea. È quanto emerge dal report di Europol sull’operazione Silver Axe VII, che si è svolta dal 25 gennaio al 25 aprile 2022 e ha coinvolto le forze dell’ordine di 25 stati membri e di Brasile, Colombia, Ucraina, Regno Unito, Norvegia e Stati Uniti. Oltre ai controlli alle frontiere, le autorità hanno monitorato i negozi online, dove è possibile acquistare prodotti vietati in Europa. 1150 tonnellate di pesticidi illegali sono stati sequestrati dalle forze di polizia. I fitofarmaci provengono soprattutto dalla Cina e dalla Turchia, ma l’aumento dei sequestri in Europa di attrezzature di produzione suggerisce un incremento delle attività di contraffazione anche all’interno della stessa Ue. “I pesticidi contraffatti hanno prezzi molto bassi, ma un costo molto alto sia per l’ambiente sia per la salute pubblica”, ha rilevato la direttrice di Europol Catherine De Bolle. Il contrabbando di pesticidi rappresenta una minaccia lungo tutta la catena alimentare, dagli agricoltori ai consumatori.

Voto 4 ai produttori che speculano sulle sostanze tossiche nel settore alimentare.

Questo articolo è pubblicato anche sul numero di settembre/ottobre di eastwest.

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