spot_img

Krai: Olga Bell disegna il “confine” tra Russia e Brooklin


Avere molti talenti, e dimostrarli fin da piccoli, può a volte risultare complicato. Forse è in parte la storia di una ragazza, che si chiama Olga Bell. E' nata a Mosca trent'anni fa, ha lasciato con la madre la Russia all'età di sette anni, per andare a vivere in Alaska, dove è cresciuta studiando musica classica, avendo appunto mostrato fin dalla più tenera età una prodigiosa predisposizione in particolare per il pianoforte.

Avere molti talenti, e dimostrarli fin da piccoli, può a volte risultare complicato. Forse è in parte la storia di una ragazza, che si chiama Olga Bell. E’ nata a Mosca trent’anni fa, ha lasciato con la madre la Russia all’età di sette anni, per andare a vivere in Alaska, dove è cresciuta studiando musica classica, avendo appunto mostrato fin dalla più tenera età una prodigiosa predisposizione in particolare per il pianoforte.

Questo contenuto è riservato agli abbonati

Abbonati per un anno a tutti i contenuti del sito e all'edizione cartacea + digitale della rivista di geopolitica

Abbonati ora €35

Abbonati per un anno alla versione digitale della rivista di geopolitica

Abbonati ora €15

- Advertisement -spot_img

India/Israele: il sostegno di Modi a Netanyahu

Uruguay: il ritorno del Frente Amplio

Il successo del “piccolo Dragone”

rivista di geopolitica, geopolitica e notizie dal mondo