Nonostante la fine dello Stato Islamico, Abu Bakr, ancora vivo e vegeto, detta la linea ai militanti in tutto il mondo
Il califfo senza califfato Abu Bakr al-Baghdadi è riapparso in un video di propaganda dell’annientato Stato Islamico. Le immagini e la voce di al-Baghdadi sono state diffuse in rete dai militanti dell’Isis che, ora senza territorio, continuano a fare proseliti attraverso il web. Al-Baghdadi ha parlato delle ultime azioni violente rivendicate dall’Isis in Sri Lanka e di altri fatti di politica estera che interessano i territori della Umma, la comunità musulmana.
Abu Bakr al-Baghdadi è una figura mitica negli ambienti legati al terrorismo islamico, sfuggevole per le forze che hanno cercato di contrastarlo e, senza successo, catturarlo. Nel luglio del 2014 al-Baghdadi annunciò la nascita dello Stato Islamico durante un sermone tenuto alla moschea al-Nouri di Mosul, in Iraq, la nazione che gli ha dato i natali. “Sono stato scelto come vostro leader” — disse — “ma non sono migliore rispetto a voi. Se agirò nel giusto, appoggiatemi, ma se sbaglierò, consigliatemi”.
Il video del 2014 venne trasmesso 24 ore dopo l’annuncio della sua presunta morte causata da un bombardamento aereo delle forze irachene. Abu Bakr al-Baghdadi, invece, ha continuato a guidare i combattenti dello Stato Islamico fino alla caduta avvenuta nelle scorse settimane. A cinque anni di distanza da quell’ultima apparizione, al-Baghdadi riappare nel video di al-Furqan, l’agenzia stampa del gruppo terroristico: stavolta non da una moschea ma da una stanza, non in piedi per annunciare grandi prospettive per l’Isis ma seduto accanto a un AK-47 e disquisendo degli ultimi avvenimenti.
“La guerra dell’Islam e dei suoi seguaci contro i crociati è lunga” — ha affermato al-Baghdadi — “e noi continueremo a indebolire il nemico: devono sapere che il jihad proseguirà fino al giorno del giudizio”. È sorprendente che il leader Isis sia sopravvissuto alle campagne che su più fronti hanno visto impegnate varie forze, sia locali che straniere, contro i combattenti dello Stato Islamico. Con la nuova apparizione mediatica, al-Baghdadi rafforza gli adepti dell’Isis in tutto il mondo e lancia un forte segnale a quelle schegge impazzite che, ancora una volta, raccoglieranno il suo messaggio per seminare morte e violenza.
@melonimatteo
Nonostante la fine dello Stato Islamico, Abu Bakr, ancora vivo e vegeto, detta la linea ai militanti in tutto il mondo