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Turchia-Siria: Putin nuovo dominus


Com'era prevedibile, Trump viene sostituito da Putin, che si afferma quale potenza responsabile in assenza di Washington, vittima delle schizofrenie trumpiane

Bambini curdi sfollati siedono in un'aula di una scuola pubblica usata come rifugio a Hasakah, Siria, 22 ottobre 2019. REUTERS/Muhammad Hamed

Com’era prevedibile, Trump viene sostituito da Putin, che si afferma quale potenza responsabile in assenza di Washington, vittima delle schizofrenie trumpiane

Svolta nel conflitto al confine tra Turchia e Siria. La mediazione della Russia di Vladimir Putin porta a un significativo compromesso che mette d’accordo le parti in causa, con il decisivo coinvolgimento dell’esercito di Bashar al-Assad. A Sochi, Recep Tayyip Erdogan e il Presidente russo stilano un accordo che prevede la presenza di Mosca sul territorio siriano di nord-est, dal quale le milizie dell’Unità di Protezione Popolare, Ypg, sono in ritirata. La mossa di Donald Trump, il quale ha letteralmente rinnegato il proprio appoggio verso i curdi, ha radicalmente cambiato le alleanze sul campo e lasciato ampi margini di manovra per il Cremlino.

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