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Da Bruxelles: 868 milioni di “aiuti” alle imprese italiane


La Commissione europea ha stanziato oltre 800 milioni a favore degli imprenditori italiani. E pensare che fino a poco tempo fa la sola parola “aiuti di Stato” era considerata un tabù.

L’Europa si sta confermando una madre provvidenziale e generosa nei confronti dell’Italia. Almeno dal punto di vista finanziario. Non era scontato, se pensiamo agli anni del rigore economico e dell’egemonia finanziaria dei cosiddetti Paesi frugali come l’Olanda (che poi però in casa propria applicavano la doppia morale del “dumping finanziario”).

La Commissione europea ha approvato un regime di aiuti al nostro Paese da 868 milioni di euro. Destinato a ridurre il costo del lavoro sostenuto dagli imprenditori privati che operano nei settori del turismo, delle terme, del commercio, della cultura e del tempo libero. Settori che sono stati particolarmente colpiti dalla pandemia di coronavirus.

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