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Dopo un anno, tutto quello che non vi hanno detto sulla Crimea


È passato un anno dall’annessione russa della Crimea. La comunità internazionale non ha mai riconosciuto formalmente il passaggio di sovranità, ma nello stesso ha dovuto accettarlo come cosa fatta. Intanto, tutti rivendicano il diritto primigenio alla penisola sul Mar Nero. Ma è un criterio sbagliato. Ecco perché.

 

“La Crimea è nostra”, chi lo ha detto? La risposta è facile: tutti. Lo gridano i russi, lo dicono a mezza voce gli ucraini, provano a dirlo anche i Tatari. La verità è che la Crimea è di chi ce l’ha. Oggi, è un dato di fatto, ce l’ha la Russia. Ieri ce l’aveva l’Ucraina, l’altro ieri di nuovo la Russia, un tempo, forse, è stata dei Tatari. E prima ancora, be’, c’erano i dinosauri. E chi ci abita? In fondo, poco conta.

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