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Emissioni: verso una nuova democrazia e trasparenza


La Sec ha respinto le richieste di due grandi gruppi petroliferi che intendevano evitare mozioni che gli avrebbero imposto di presentare in dettaglio i loro piani per ridurre le emissioni

La Sec ha respinto le richieste di due grandi gruppi petroliferi che intendevano evitare mozioni che gli avrebbero imposto di presentare in dettaglio i loro piani per ridurre le emissioni

Chi decide le strategie di una grande impresa quotata in Borsa? E chi discute quelle scelte? Naturalmente i manager, i consigli d’amministrazione e, poi, le assemblee degli investitori. Già, ma chi li rappresenta e come? Con l’avanzare di questioni etiche, ma anche di temi enormi come la necessità di ridurre le emissioni, si tratta di domande che è utile porsi. Per certo le figure messe alla testa delle istituzioni di controllo delle attività della finanza da parte dell’amministrazione Biden il problema se lo pongono. Proprio in questi giorni, infatti, hanno respinto l’ipotesi di due grandi gruppi petroliferi che avevano comunicato di non intendere discutere nell’assemblea degli azionisti due mozioni presentate da un gruppo di advocacy che raccoglie piccoli investitori per ottenere la parola nelle assemblee annuali e poter contribuire a cambiare le politiche delle imprese.

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