spot_img

Le Filippine tra Cina e Usa


Le Filippine hanno raggiunto un accordo con Dito Telecommunity, l'azienda di telecomunicazioni in parte cinese. È ancora scontro tra Washington e Pechino sulle infrastrutture

Le Filippine hanno fatto un mezzo passo indietro su un progetto di telecomunicazioni che riguardava la Cina e che aveva destato preoccupazioni dentro e fuori il Paese. La notizia conferma due cose. Innanzitutto, segnala il tentativo di Manila di trovare un equilibrio tra Stati Uniti (l’alleato storicamente più importante) e Cina (la nazione alla quale si sta avvicinando negli ultimi anni). E poi ribadisce l’importanza delle infrastrutture di connettività nello scontro tra Washington e Pechino.

Cosa è successo

Dieci giorni fa il Ministro della Difesa filippino, Delfin Lorenzana, ha annunciato di aver raggiunto un accordo con Dito Telecommunity – azienda di telecomunicazioni con sede nell’area metropolitana di Manila – per l’installazione di stazioni radio in alcune basi militari.

Questo contenuto è riservato agli abbonati

Abbonati per un anno a tutti i contenuti del sito e all'edizione cartacea + digitale della rivista di geopolitica

Abbonati ora €35

Abbonati per un anno alla versione digitale della rivista di geopolitica

Abbonati ora €15

- Advertisement -spot_img

Uruguay: il ritorno del Frente Amplio

Il successo del “piccolo Dragone”

Il ritorno di Putin in Corea del Nord

Venezuela: al via la campagna elettorale

rivista di geopolitica, geopolitica e notizie dal mondo