Vi è mai capitato di imbattervi in alcune ricette, dal vivo o anche in maniera virtuale, che annoveravano tra gli ingredienti i fiori? A me sì, tantissime volte. Ed è proprio in questo periodo primaverile che il web e i ristoranti si scatenano con ricette coloratissime e buonissime, dove i fiori freschi la fanno da padrone.
Ma bisogna fare molta attenzione e documentarsi molto bene prima di mangiare fiori “a caso”, poiché non tutti i fiori sono commestibili ma anzi, alcuni sono altamente tossici se non addirittura letali. I fiori, come forse potete immaginare, sono poverissimi di grassi ma ricchissimi di vitamine, in particolare forse pochi sanno che i garofani sono ricchi di potassio, ad esempio.
I fiori più comuni che possiamo mangiare con tranquillità sono quelli non trattati, quindi assicuratevi quando li comprerete che il fioraio vi assicuri che i fiori non siano stati trattati con nessun prodotto tossico. L’alternativa al fioraio è il web, infatti in internet si possono trovare molti siti specializzati in fiori eduli che spediscono ormai in tutto il mondo. Si possono anche comprare alcuni tipi di fiori essiccati in erboristeria o nei negozi di spezie molto forniti, li andrete sul sicuro. La scelta comunque migliore, quando ce lo si può permettere, è quello di coltivarsi alcune specie di fiori da soli, così sarete sicuri che non conterranno alcuna sostanza nociva per la salute e risparmierete anche un bel po’ di soldi.
I più comuni fiori che possiamo trovare ed usare nei nostri piatti per renderli più colorati, ma anche più saporiti, sono: garofani, gerani, lillà, rose, viole, tutti i fiori della famiglia dell’allium, in particolare aglio, porri ed erba cipollina, fiori del basilico, camomilla, i fiori della famiglia dei citrus (es: limone e arancio), il girasole, i fiori di zucca, i fiori di menta e moltissimi altri.
Ma non tutti i fiori sono commestibili, come dicevamo poco fa. Alcuni sono altamente tossici, come il ricino, famoso per l’olio da esso ricavato.
I semi del ricino sono altamente tossici e se vengono masticati rilasciano un veleno a tutti gli effetti che è considerato uno dei più potenti presenti in natura. Può provocare addirittura la morte. Un’altra pianta tossica è la cicuta e anch’essa può provocare la morte. Al suo interno infatti ci sono almeno cinque sostanze alcaloidi molto velenose ed i suoi frutti contengono un’altissima concentrazione di veleno presente anche in tutte le altre parti della pianta, fiori compresi.
Una spezia che usiamo comunemente per cucinare, e che quindi mai ci saremmo aspettati che assunta in dosi elevate sia addirittura mortale, è lo zafferano: se si supera la dose di 20 grammi al giorno può risultare fatale.
Nelle donne in gravidanza, bastano solo 10 grammi per provocare, con buona probabilità, un aborto. In generale quindi, è sconsigliato mangiarne più di 1.5 grammi al giorno.
@Angelinaincucin
Ma bisogna fare molta attenzione e documentarsi molto bene prima di mangiare fiori “a caso”, poiché non tutti i fiori sono commestibili ma anzi, alcuni sono altamente tossici se non addirittura letali. I fiori, come forse potete immaginare, sono poverissimi di grassi ma ricchissimi di vitamine, in particolare forse pochi sanno che i garofani sono ricchi di potassio, ad esempio.
I fiori più comuni che possiamo mangiare con tranquillità sono quelli non trattati, quindi assicuratevi quando li comprerete che il fioraio vi assicuri che i fiori non siano stati trattati con nessun prodotto tossico. L’alternativa al fioraio è il web, infatti in internet si possono trovare molti siti specializzati in fiori eduli che spediscono ormai in tutto il mondo. Si possono anche comprare alcuni tipi di fiori essiccati in erboristeria o nei negozi di spezie molto forniti, li andrete sul sicuro. La scelta comunque migliore, quando ce lo si può permettere, è quello di coltivarsi alcune specie di fiori da soli, così sarete sicuri che non conterranno alcuna sostanza nociva per la salute e risparmierete anche un bel po’ di soldi.
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