Gli eurodeputati della Commissione per il controllo dei bilanci chiedono chiarimenti su presunti abusi di Frontex nei respingimenti illegali di migranti
Gli eurodeputati della Commissione per il controllo dei bilanci chiedono chiarimenti su presunti abusi di Frontex nei respingimenti illegali di migranti
Martedì scorso la Commissione per il controllo dei bilanci del Parlamento europeoha rifiutato l’approvazione del bilancio 2019 di Frontex, l’agenzia di guardia costiera e di frontiera dell’Ue. Gli eurodeputati hanno votato (24 a favore, 3 contrari e 3 astensioni), per rinviare la loro decisione fino a quando non verrà fatta chiarezza su alcune questioni irrisolte interne all’Agenzia.
I membri della Commissione hanno riconosciuto il ruolo essenziale di Frontex “come pietra angolare degli sforzi dell’Unione per salvaguardare lo spazio di libertà, sicurezza e giustizia e per garantire la libertà di movimento senza controlli alle frontiere interne”, ma hanno espresso anche forti criticità sul reperimento e sulla gestione del personale e richiesto maggiori chiarimenti sui casi di presunta complicità dell’Agenzia nei respingimenti illegali dei migranti.
Riguardo al personale, in accordo con il piano di potenziamento dell’agenzia, Frontex avrebbe dovuto da diversi mesi assumere 40 Fundamental Rights Officer, nuovi funzionari per monitorare il rispetto dei diritti umani durante le operazioni alla frontiera. Secondo un documento riservato divulgato dalla stampa greca, proprio il direttore dell’agenzia Fabrice Leggeri, avrebbe “esercitato resistenza in modo diretto” all’assunzione di personale necessario a monitorare eventuali abusi.
Inoltre, gli eurodeputati hanno espresso preoccupazioni per i casi di molestie segnalati e per la prassi – da parte di alcuni esponenti dell’agenzia – di incontrare rappresentanti di società non elencate nel registro per la trasparenza dell’Unione.
Molte nubi si sono addensate in questi mesi sull’azione di Frontex, dopo che diverse inchieste giornalistiche hanno segnalato presunti abusi da parte di operatori dell’agenzia nei respingimenti illegali dei migranti soprattutto nel Mar Egeo e sulla rotta balcanica. Un gruppo di lavoro, composto da 14 eurodeputati, è stato istituito per far luce su alcune di queste.
Nei prossimi anni Frontex avrà un ruolo ancora più rilevante per l’Europa e le sue frontiere: entro il 2027 passerà dagli attuali 1.500 a 10mila effettivi. I cambiamenti riguarderanno anche il budget, che nel 2025 arriverà a 1,9 miliardi di euro. Una dotazione senza pari nella storia delle agenzie europee.
Gli eurodeputati della Commissione per il controllo dei bilanci chiedono chiarimenti su presunti abusi di Frontex nei respingimenti illegali di migranti
Martedì scorso la Commissione per il controllo dei bilanci del Parlamento europeoha rifiutato l’approvazione del bilancio 2019 di Frontex, l’agenzia di guardia costiera e di frontiera dell’Ue. Gli eurodeputati hanno votato (24 a favore, 3 contrari e 3 astensioni), per rinviare la loro decisione fino a quando non verrà fatta chiarezza su alcune questioni irrisolte interne all’Agenzia.
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